Mille agenti penitenziari in più, procedure di accesso alla liberazione anticipata ordinaria più snelle, aumento delle telefonate per i detenuti, creazione di un albo delle comunità in cui indirizzare chi è a fine pena. Sono le principali misure contenute nel Dl carceri, passato ieri al Senato con il voto di fiducia, per proseguire, già oggi, il suo cammino verso l’ok definitivo alla Camera