Per la Cassazione, sentenza n. 26473 depositata il 10 ottobre, però la dimostrazione della “assoluta estraneità” deve essere “precisa e rigorosa”
Messa alla prova: d’ora in poi anche curando i cani
Stipulato il protocollo d’intesa tra il ministero della Giustizia e la Lega nazionale per la difesa del cane (LNDC) – Animal Protection per favorire lo svolgimento di LPU
Famiglia e successioni: il punto sulla giurisprudenza dei giudici di merito
La selezione delle pronunce di merito in materia di diritto di famiglia e delle successioni 2024
Il potere amministrativo discrezionale presuppone l’equilibrio tra interessi pubblici e privati
Il caso esaminato dal CGARS riguardava l’ordinanza di chiusura per cinque giorni di un sushi bar
Gli avvocati approdano in pianta stabile al ministero di Giustizia
Ieri il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il presidente del Cnf, Francesco Greco, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, in baso al quale gli avvocati indicati dal Cnf al Ministero collaboreranno sotto la direzione del capo dell’Ufficio legislativo nelle attività istituzionale dell’Ufficio
Sanzioni disciplinari avvocati, violazioni penali fuori dalle fattispecie tipiche
La Corte di cassazione, sentenza n. 26369 depositata oggi, conferma che la sanzione dell’avvertimento può essere troppo lieve. Respinto il ricorso di un avvocato condannato dal Cnf alla sospensione per 6 mesi per violenza sessuale
Caporalato, sì al sequestro di denaro del datore anche senza una specifica motivazione
Il tribunale aveva giustificato la misura in quanto la libera disponibilità del denaro poteva incidere sul versamento dei contributi previdenziali
Integra nullità assoluta l’omesso avviso dell’udienza all’avvocato di fiducia
La Cassazione ribadisce che l’omesso avviso dell’udienza al difensore di fiducia tempestivamente nominato dall’imputato, quando è obbligatoria la sua presenza, integra una nullità assoluta
Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 10 ottobre focus su disciplinare avvocati, lavoro e riconoscimento sentenze
La Pa deve rispettare le regole di diritto pubblico ma anche quelle di lealtà e correttezza
Le norme di “diritto civile” impongono a chiunque, cittadini ma anche pubbliche amministrazioni, di agire con lealtà e correttezza, la violazione delle quali può far nascere una responsabilità da “comportamento scorretto”